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Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Federazione ACI 2024-2026

In considerazione della particolare struttura e natura dell’ACI e degli AC e a fronte del vincolo federativo in essere, ACI redige un Piano Integrato di Attività e Organizzazione di Federazione (art. 6 D.L. 80 del 9 giugno 2021 convertito con modificazioni dalla L. 113/2021).

Quanto precede tenuto conto di:

delibera CIVIT n. 11/2013 che si è espressa in senso favorevole all’adozione di un unico Piano di performance ed un unico OIV di Federazione;
art. 2 c. 2 bis del D.L. 101/2013 convertito con modificazioni dalla L. 125/2013 che ha riconosciuto agli enti a base associativa una specifica potestà di adeguamento ai principi posti dal D.L.gs 150/2009 in ragione delle proprie peculiarità ed in quanto non gravanti sulla finanza pubblica;
immedesimazione della mission istituzionale di ACI con quella degli AC i quali concorrono all’attuazione nel territorio di riferimento delle iniziative e dei progetti deliberati a livello di Federazione, nonché ridotto dimensionamento dell’assetto Organizzativo degli AC tutti con dotazione organica inferiore alle 50 unità.

► Testo Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Federazione ACI

DOCUMENTAZIONE SPECIFICA DELL'AC:

Rischi Corruttivi e Trasparenza

> Mappatura dei processi
> Tabella Obblighi di pubblicazione 2024_ACM

Struttura Organizzativa

> Modello Organizzativo

Organizzazione Lavoro Agile

> Misure in materia di Lavoro Agile

Il Consiglio Direttivo ha deliberato di non ritenere, al momento, attuabile un piano strutturale per la previsione generalizzata dell'attività da parte del personale dipendente di ACM in modalità cosiddetta "agile"

Piano Triennale dei Fabbisogni

> Piano dei Fabbisogni 2024 e 2024-2026

Contenuto inserito il 28-12-2023 aggiornato al 31-01-2024

Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Federazione ACI 2023-2025

Quanto precede tenuto conto di:

delibera CIVIT n. 11/2013 che si è espressa in senso favorevole all’adozione di un unico Piano di performance ed un unico OIV di Federazione;
art. 2 c. 2 bis del D.L. 101/2013 convertito con modificazioni dalla L. 125/2013 che ha riconosciuto agli enti a base associativa una specifica potestà di adeguamento ai principi posti dal D.L.gs 150/2009 in ragione delle proprie peculiarità ed in quanto non gravanti sulla finanza pubblica;
immedesimazione della mission istituzionale di ACI con quella degli AC i quali concorrono all’attuazione nel territorio di riferimento delle iniziative e dei progetti deliberati a livello di Federazione, nonché ridotto dimensionamento dell’assetto Organizzativo degli AC tutti con dotazione organica inferiore alle 50 unità.